INFORMAZIONI MEDICHE SULL'ECCESSO DI SUDORE e SULL'ARROSSIRE SENZA MOTIVO fornite dal Dott. Marcello Costa Angeli - Chirurgo Generale e Toracico già Dirigente Medico con incarico professionale di eccellente specializzazione per la Patologia del Sistema Nervoso Simpatico della Unità Operativa di Chirurgia Toracica - Ospedale San Gerardo - Monza
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COME SI SUDA? - LE GHIANDOLE DEL SUDORE
La sudorazione è controllata dal Sistema Nervoso Autonomo (SNA) che comprende l'insieme di cellule e fibre che innervano gli organi interni e le ghiandole ( quindi anche le ghiandole sudoripare ) svolgendo funzioni che generalmente sono al di fuori del controllo volontario. Tale sistema è come un quadro elettrico che presenta delle vie efferenti del SNA - CIOE' LE VIE CHE VANNO DAL CENTRO ALLA PERIFERIA DEL CORPO - sempre costituite da due neuroni in successione
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Ogni giorno il nostro corpo produce circa 1/2 litro di sudore in condizioni di riposo. Di norma si suda di continuo, anche di notte mentre si dorme. Nell’arco delle 24 ore eliminiamo quasi un litro di sudore ( in media ca. 800 ml ). In estate la sudorazione aumenta per il caldo, così come aumenta con lo sforzo fisico o per la tensione emotiva. Se si suda troppo la pelle può risentirne e irritarsi. Il sudore è una miscela a base acquosa incolore. Il nostro corpo possiede ca. 1.600.00 / 4.000.000 -5.000.000 di ghiandole per la produzione del sudore. Con la sudorazione controlliamo la nostra temperatura corporea ed eliminiamo sali e liquidi per mantenere l’equilibrio idro-elettrolitico compatibile con la vita. Il sudore è anche uno dei costituenti del cosiddetto "film idrolipidico cutaneo" che è la sottilissima barriera liquida che ricopre la pelle proteggendola, e che la mantiene idratata. Il sudore contiene : proteine, grassi, ammoniaca, ioni ferro, e delle sostanze volatili che si ossidano a contatto con l’aria generando anche cattivi odori. l sudare al sole è utile poichè l’acido urocanico emesso contribuisce alla protezione della pelle dai raggi solari e rappresenta uno schermo naturale che non andrebbe eliminato del tutto. Sudare è utile ma tuttavia a volte poco pratico e può essere imbarazzante sudare troppo. I vestiti si macchiano, l'aspetto risulta sgradevole e può provocare un fastidioso odore a contatto con i vestiti. La sudorazione abbondante viene detta iperidrosi. Le ghiandole ECCRINE sono sotto il controllo del sistema nervoso simpatico colinergico. La componente secretoria risponde a stimoli:Termici, Psichici, Gustativi. Gli stimoli termici sono prodotti dalla temperatura ematica nell'ipotalamo e agiscono nel mantenere costante la termoregolazione. Gli stimoli psichici ( es. ansia ) in genere sono limitati al controllo delle ghiandole che si trovano nelle regioni glabre ( senza peli ) Palmari,Plantari,Frontale. La pelle: è una
L’epidermide è lo strato più superficiale della pelle: è composto da diverse tipologie cellulari, tra cui le principali sono i cheratinociti, cellule vive che subiscono varie trasformazioni, “suicidandosi” e diventando infine lamelle costituite quasi esclusivamente di cheratina (una proteina molto resistente, presente anche in unghie e capelli). L’epidermide può essere considerata come un involucro elastico e resistente, impermeabile e traspirante, svolgendo da una parte la funzione di vera e propria barriera contro disidratazione e agenti esterni, dall’altra fungendo da veicolo per l’applicazione di prodotti topici come creme, gel, unguenti e lozioni
Il
derma è un tessuto connettivo fibroso sottostante all’epidermide; contrariamente a quest’ultimo, composto quasi interamente da cellule morte cheratinizzate. il derma è un tessuto vitale, dove le cellule si trovano all’interno di una matrice composta da acqua ed altre sostanze disciolte, principalmente
acido jaluronico
(mucopolisaccaride), collagene ed elastina. Sono questi i tre polimeri biologici di fondamentale importanza per l’integrità della pelle: la loro presenza garantisce infatti tono, elasticità ed idratazione, attraverso due azioni distinte ma complementari:
il mantenimento del giusto livello di acqua (acido jaluronico) ed il supporto fisico per garantirne resistenza
nutrimento dell’epidermide. Ha una struttura solida, flessibile ed elastica ed è molto ricco di capillari sanguigni e terminazioni nervose. Il derma contiene il 70% di tutta l’acqua presente nella cute; con l’inesorabile passare del tempo però la quantità d’acqua tende a diminuire. Dipende soprattutto dallo stato delle fibre di collagene del derma se con l’avanzare dell’età la nostra pelle diventa disidratata, poco elastica,senescente e rugosa.
L’ ipoderma
è l’ultimo strato che compone la pelle:
1 - cellule dello strato basale (cellula basale); 2 - cellule dello strato spinoso(cellula malpighiana spinosa); 3 - cellule dello strato granuloso Cellula granulosa); 4 - cellule dello strato corneo (corneociti) La pelle svolge le seguenti funzioni: Funzione protettiva: La pelle costituisce un'efficace barriera protettiva contro fattori nocivi esterni quali sostanze chimiche, microrganismi, radiazioni e traumi meccanici. Funzione di termoregolazione: La pelle esplica un'importante azione di controllo sulla temperatura corporea. La capacità del nostro corpo di reagire alla temperatura ambientale si fonda sul sistema di vascolarizzazione del derma e sulla presenza delle ghiandole sudoripare che consentono l'evaporazione del sudore. Funzione sensoriale: La cute è in grado di percepire stimoli di natura tattile e termica e di trasmetterli al sistema nervoso centrale, per consentire all'individuo di adattarsi alle mutevoli condizioni ambientali esterne. Le terminazioni nervose deputate alla sensibilità sono altamente specializzate, tanto che sono stati individuati recettori specifici per il caldo, per il freddo, per il dolore e per il prurito. Funzione antimicrobica : Ogni qualvolta il nostro corpo risulta esposto ad agenti patogeni quali batteri, virus e funghi, la pelle innesca un meccanismo di protezione basato sulla barriera acida (pH 5) che caratterizza il film idrolipidico cutaneo. Questa azione difensiva si svolge in modo ottimale quando la superficie cutanea è in condizioni normali, tuttavia nel caso di seborrea o di fenomeni acneici, la composizione del sebo subisce un'alterazione pregiudicando l'attività antimicotica svolta da quest'ultimo nei confronti dei dotti sudoripari e dei follicoli sebacei. In base alle caratteristiche genetiche individuali, al sesso, all’età e all’ambiente in cui si vive, la pelle assume una serie di tratti caratteristici per quanto riguarda colore, idratazione, elasticità, vascolarizzazione e così via. A prescindere dal tipo di pelle che caratterizza ciascun individuo, l’efficacia di un trattamento cosmetico non può non presupporre la correzione di eventuali errori comportamentali riguardanti alimentazione, stile di vita inadeguato ed esposizione ai raggi solari.
A. epidermide La ghiandola ECCRINA è costituita da una parte << secretoria >> a gomitolo situata nel derma reticolare o nel grasso sottocutaneo e da un << dotto escretore >> verticalizzato che attraversa il derma per risalire sino all'epidermide. Nel contesto dell'epidermide forma una struttura a spirale detta << acrosiringio >> più semplicemente chiamata <<dotto epidermico >> che risale sino alla superficie cutanea terminando nel << poro sudoriparo >>. La produzione di sudore avviene in due diverse fasi: La prima fase si svolge nella componente secretoria << a gomitolo >> dove si produce un liquido iniziale con concentrazione isotonica di NACL ( cloruro di sodio ).La seconda fase con il passaggio di tale secreto nel << dotto escretore >> vede il riassorbimento di parte del NACL sino alla formazione di un liquido ipotonico che sarà il prodotto terminale " Le ghiandole ECCRINE hanno una funzione termoregolatrice. Sono presenti in quasi tutta la superficie corporea ma hanno una densità maggiore nel palmo della mano, nella pianta dei piedi, nel cavo ascellare e e nella fronte.
L'acrosiringio produce il secreto primario la cui concentrazione di sodio è isotonica con il plasma indipendentemente dal tasso di sudorazione. Il sodio viene progressivamente riassorbito nel passaggio nel dotto escretore
Data ultimo aggiornamento della pagina :09/02/2020 |
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